Riviera Banca finanzia la formazione per l’inserimento sul lavoro di due persone svantaggiate nella Cooperativa Sociale In Opera
Riviera Banca sostiene l’impegno della Cooperativa Sociale In Opera nell’inserimento di due persone svantaggiate. L’istituto bancario riminese ha finanziamento le azioni di accompagnamento e affiancamento
Riviera Banca sostiene l’impegno della Cooperativa Sociale In Opera nell’inserimento di due persone svantaggiate. L’istituto bancario riminese ha finanziamento le azioni di accompagnamento e affiancamento che la cooperativa sociale ha messo in atto recentemente per due giovani soggetti in situazione di svantaggio, già in carico ai servizi pubblici, ma che sono impiegate con successo in attività lavorative.
La cooperativa sociale In Opera dal 1999 impiega personale svantaggiato in diverse tipologie di servizi, in ambito privato e pubblico. Tra queste attività troviamo la Logistica, i servizi di centralino e reception per istituzioni pubbliche o aziende private nonché la gestione delle relazioni con i clienti, le pulizie civili e industriali, la prenotazione di prestazioni sanitarie a sportello o telefoniche, le pratiche relative a contravvenzioni e tributi locali.
E proprio in uno di questi settori, a sostegno di due lavoratrici che RivieraBanca è intervenuta, finanziando la formazione rivolta a personale con compiti di coordinamento, affinando la capacità di interagire adeguatamente con persone in situazione di svantaggio. Il progetto educativo proposto da cooperativa In Opera nasce dalla constatazione che la risposta al singolo bisogno da solo non basta all’integrazione ed al recupero della persona: occorrono relazioni umane che introducano alla realtà nel suo significato più complesso.
Il primo passo del progetto finanziato da RivieraBanca è stato l’accompagnamento della persona dipendente verso la presa di coscienza di chi è e di cosa può e vorrebbe fare. La seconda componente della realtà è il lavoro e le sue “regole”, ovvero contratto, orari, abbigliamento previsto, comportamenti in caso di assenza, ferie, malattie, espletamento delle mansioni e dei compiti affidati, relazioni con i colleghi, i superiori o i subalterni. La terza componente del progetto è la relazione che si instaura con chi guida: i responsabili dei servizi dove le persone sono impiegate ed i referenti di In Opera, in modo integrato, svolgono una funzione di sostegno e tutoraggio educativo, che accompagna la persona nell’affrontare i problemi e le sfide. Si propone un rapporto di fiducia e stima reciproca, una relazione “certa”.